Fremont – Film (2023)

FremontDonya è miracolosamente riuscita a fuggire da Kabul dove lavorava come traduttrice presso le truppe statunitensi in Afghanistan. Ora vive a Fremont, in California, operaia in una piccola fabbrica cinese di biscotti della fortuna. Il pensiero dei suoi familiari e il rimorso per averli abbandonati nel suo paese rende le sue notti insonni. Per risolvere questo problema inizierà a frequentare lo studio di uno psicoterapista e pian piano darà un senso alla sua solitudine.

Il regista iraniano Babak Jalali insieme alla regista e sceneggiatrice italiana Carolina Cavalli, confeziona su misura un film sulla figura quanto mai enigmatica di Donya. Una rifugiata che vive ai margini di una comunità afghana, in un paese non suo e che cerca con ogni mezzo di farlo diventare suo.  La ragazza passa il suo tempo tra la fabbrica di biscotti della fortuna, dove lavora, e la sua camera dove vive,  in un vero e proprio ghetto. Lì sono rigorosamente vigenti le leggi e le usanze del lontano Afghanistan. Proprio nella solitudine della sue interminabili notti da insonne, i pensieri salgono alla sua mente e le creano forti tormenti. A Kabul ha infatti lasciato tutte le sue cose e tutti i propri affetti. Si considera fortunata per essere riuscita a salvarsi, fortuna che cerca di trasferire agli anonimi consumatori dei biscotti che contengono all’interno un messaggio profetico.

Fremont – Film statico pone Donya (Anaita Wali Zada) al centro di una schermo che lei stessa riesce a trapassare con lo sguardo e raggiungere lo spettatore. Il film ruota su una staticità e una riproduzione di gesti senza soluzione di continuità, funzionali e dipingere una donna sola in cerca di amore. Se la sorte pare si prenda gioco di lei, sta invece preparando la possibilità di un lieto fine, fornita da un meccanico anche lui solo. Il film si focalizza solo su l’immagine malinconica della protagonista, rischiando di annoiare, se non addirittura infastidire, lo spettatore. Se lo si guarda invece nell’ottica di una sorta di emancipazione e crescita, verso la felicità, il film di Babak Jalali assumerà una valenza particolare. Se è vero che la felicità sta nel biscotto giusto, allora basta avere la fortuna di trovarlo.

Antonio Iraci

Fremont è un film di genere drammatico del 2023, diretto da Babak Jalali, con Anaita Wali Zada e Gregg Turkington. Uscita al cinema il 27 giugno 2024. Durata 91 minuti. Distribuito da Wanted Cinema.

Rate this post

Author: Adele De Blasi

Share This Post On

Submit a Comment