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“Black Adam” è un film diretto da Jaume Collet-Serra ed fa parte della saga della Dc iniziata con “L’uomo d’acciaio” nel 2013. Nel 2600 a.C la nazione di Kahndaq è dominata da un tiranno spietato. Theo Adam ( Dwayne Johnson) si ribella ma mentre sta per essere giustiziato, viene dotato di poteri onnipotenti degli antichi Dei. L’uomo affronta il tiranno ma viene imprigionato per migliaia di anni. Quando viene liberato dalla sua tomba da Adrianna (Sarah Shahi), Theo è pronto a scatenare la sua forma unica di giustizia nella Kahndaq di oggi.
Kahndaq oggi ha una luce giallastra ed è in mano a un esercito mercenario chiamato Intergang. Il regista ci regala ambientazioni suggestive sia del passato sia del presente della città, con un accenno al tema del colonialismo. Tanti scontri epici e tanto uso del ralenti. A fianco di Theo Adam abbiamo Hawkman (Aldis Hodge), Atom Smasher (Noah Centineo), Cyclone (Quintessa Swindell) e Dr.Fate (Pierce Brosnan). Dwayne Johnson è un antieroe incattivito che uccide senza rimorso. Dopo secoli dentro a una tomba si trova disorientato nel mondo contemporaneo e lascia parlare la sua violenza. Le sue pose possenti sono funzionali al suo desiderio di combattere. Gli altri personaggi, in particolare Cyclone e Atom Smasher, aggiungono rappresentano la componente più giovane e dinamica del gruppo. Il Dr.Fate è un veterano che si mette ancora in gioco.
“Black Adam” è un film godibile con una storia ben costruita. Il percorso del protagonista è ben riuscito così come il suo rapporto con gli altri personaggi della Justice Society. Con i loro costumi sgargianti e le loro scene piene d’azione coinvolgono sino alla fine lo spettatore. I numerosi ralenti appesantiscono un po’ il ritmo e il personaggio del Dr.Fate non viene molto approfondito. La pellicola intrattiene ed è una nuova avventura da gustare fino all’ultimo. Non uscire ai titoli di coda perché ,come spesso accade in un film Marvel o Dc, c’è una sorpresa in arrivo.
Maria Vittoria Guaraldi
” è un film diretto da Jaume Collet-Serra ed fa parte della saga della Dc iniziata con “L’uomo d’acciaio” nel 2013. Nel 2600 a.C la nazione di Kahndaq è dominata da un tiranno spietato. Theo Adam ( Dwayne Johnson) si ribella ma mentre sta per essere giustiziato, viene dotato di poteri onnipotenti degli antichi Dei. L’uomo affronta il tiranno ma viene imprigionato per migliaia di anni. Quando viene liberato dalla sua tomba da Adrianna (Sarah Shahi), Theo è pronto a scatenare la sua forma unica di giustizia nella Kahndaq di oggi.
Kahndaq oggi ha una luce giallastra ed è in mano a un esercito mercenario chiamato Intergang. Il regista ci regala ambientazioni suggestive sia del passato sia del presente della città, con un accenno al tema del colonialismo. Tanti scontri epici e tanto uso del ralenti. A fianco di Theo Adam abbiamo Hawkman (Aldis Hodge), Atom Smasher (Noah Centineo), Cyclone (Quintessa Swindell) e Dr.Fate (Pierce Brosnan). Dwayne Johnson è un antieroe incattivito che uccide senza rimorso. Dopo secoli dentro a una tomba si trova disorientato nel mondo contemporaneo e lascia parlare la sua violenza. Le sue pose possenti sono funzionali al suo desiderio di combattere. Gli altri personaggi, in particolare Cyclone e Atom Smasher, aggiungono rappresentano la componente più giovane e dinamica del gruppo. Il Dr.Fate è un veterano che si mette ancora in gioco.
“Black Adam” è un film godibile con una storia ben costruita. Il percorso del protagonista è ben riuscito così come il suo rapporto con gli altri personaggi della Justice Society. Con i loro costumi sgargianti e le loro scene piene d’azione coinvolgono sino alla fine lo spettatore. I numerosi ralenti appesantiscono un po’ il ritmo e il personaggio del Dr.Fate non viene molto approfondito. La pellicola intrattiene ed è una nuova avventura da gustare fino all’ultimo. Non uscire da i titoli di coda perché ,come spesso accade in un film Marvel o Dc, c’è una sorpresa in arrivo.
Maria Vittoria Guaraldi
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