Cinque secondi, ultimo film di Paolo Virzì presentato alla festa del Cinema di Roma, ha come protagonista Valerio Mastandrea nei panni di Adriano Sereni. Un avvocato civilista a capo di unprestigioso studio legale romano che ha deciso di ritirarsi nella campagna toscana. Vive isolato nelle ex stalle della villa Guelfi, oramai in rovina, e non vuole vedere nessuno, quasi a volerscontare anticipatamente una colpa. In effetti su di lui grava l’accusa di omicidio colposo per la
morte della figlia disabile. A turbare la sua solitudine, un giorno arriva una comitiva di ragazzi, capeggiati da una giovane discendente della nobile e decaduta famiglia. Preso possesso della villa, inizieranno ad occuparsi del vigneto da tempo abbandonato. L’impatto con questa comunità di giovani sarà per lui determinante. Lo scorbutico avvocato si convincerà ad affrontare con risolutezza quel processo che lo aveva allontanato dall’altro figlio e dalle proprie responsabilità.
A spingere il protagonista a rivedere il suo passato e soprattutto il rapporto con la ex moglie sarà l’esuberante socia Giuliana (Valeria Bruni Tedeschi). Un film che sicuramente vuole mettere in risalto il rapporto affettivo di un padre verso una figlia disabile, destinata ad una morte lenta e
inesorabile. Ma Virzì non vuole scoprire solo il lato malinconico della storia, c’è soprattutto la determinazione di rivalutare i giovani che vogliono insieme costruirsi un futuro. Galatea Bellugi interpreta la parte della capricciosa contessina Matilde Guelfi Camajani a capo del gruppo. Sarà
proprio lei con la sua ribellione e il suo spiccato anticonformismo a conquistare la fiducia e la benevolenza dell’avvocato. Un messaggio chiaro alle generazioni di oggi per non perdere la fiducia in sé stessi e soprattutto di realizzare un progetto di vita. Il regista in questo è un vero
maestro del cinema che sa ben inquadrare la società di oggi.
Cinque secondi, in cinque secondi Virzì parla di vita e di morte, mostrando come un istante possa rivelarsi determinante e rimodellare l’intera traiettoria di un’esistenza. In questo brevissimo lassodi tempo, il regista condensa l’essenza dell’umano, evidenziando come ogni scelta possa alterare per sempre il corso del destino. Abile inoltre nel ritrarre l’uomo, evidenziando come spesso si trovi ad affrontare scelte difficili, sacrificando affetti e compromettendo la propria vita. Il cast, impeccabile nei ruoli affidati, contribuisce a rendere il film coinvolgente e vicino all’interesse del pubblico, generando empatia e riflessione. Un film riuscito in tutto, anche se non tra i più rappresentativi del regista, che convince per la sua coerenza e la delicatezza della narrazione. Una
storia credibile e genuina che si rivela pertanto toccante e soprattutto vera, un atto di coraggio mprofondo nei confronti della vita. Osservata con le sue storture ma anche con le sue bellezze.
Antonio Iraci
Cinque Secondi è un film del 2025 di genere commedia, diretto da Paolo Virzì, con Valerio Mastandrea, Galatea Bellugi e Valeria Bruni Tedeschi, della durata di 105 minuti, in uscita nei cinema italiani il 30 ottobre 2025, distribuito da Vision Distribution.