Il film comincia dalla semplice cornice di una innocente chiacchierata di prima mattina: Luca dice “la Merkel è una donna con le palle” e subito Gustav gli fa notare quanto il nostro animo sia intriso di un pensiero maschilista e patriarcale. I due allora viaggiano, in treno, in bicicletta o in aereo da Roma fino a Barcellona, e saltano da un esperimento di realtà virtuale ad un’intervista (Laura Boldrini, Rocco Siffredi, Michela Murgia e tanti altri), per cercare di rispondersi alle tante domande che vorremmo poter porre a questa società “fallocratica”.
Questo film non gode di una vera e propria trama narrativa, infatti i due documentaristi Gustav e Luca sono amanti e migliori amici da ormai quasi vent’anni, e questa unione li ha portati, ormai già nel 2008 a co-dirigere diversi film-inchiesta come questo nuovo Dicktatorship. Hofer e Ragazzi si lanciano in questa nuova avventura dall’attitudine giornalistica senza paura, lasciandosi completamente andare a diversi e molto personali scambi di opinioni, cercando di avvicinare il pubblico ad un tema molto discusso. L’Italia viene messa sotto i raggi x per vedere dall’interno quali sono le cause scatenanti di questo “problema con il pisello”, ma ogni fatto storico e ogni loro considerazione ci viene sbattuta in faccia, così che anche noi ci sentiamo inclusi nel problema e nella discussione.
Dicktatorship è una bomba sensibilizzante, è un film sincero e sarcastico, è un viaggio per l’Italia (e non solo) che conosciamo ma di cui non ne abbiamo mai chiesto l’opinione, è un documentario che, a differenza delle tante battute e barzellette che la politica ci propina da ormai troppo tempo, non ci lascia indifferenti.
Edoardo Mariani
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DATA USCITA : 10 giugno 2019
GENERE : Documentario
REGIA:Gustav Hofer, Luca Ragazzi.
DISTRIBUZIONE: Wanted
PAESE: Italia
DURATA ; 90 min
