79° Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia – Bardo cronaca falsa di alcune verità

Bardo, cronaca falsa di alcune verità” è il nuovo film di Alejandro G. Iñarritu. La vicenda è incentrata su Silverio ( Daniel Gimènez Cacho), un giornalista e documentarista che attraversa un periodo di crisi esistenziale una volta tornato nella terra natìa. Il protagonista ripercorre la sua vitaattraverso i suoi affetti, il suo passato e la Storia del suo Paese. La storia è narrata attraverso il punto di vista di Silverio e ha un andamento del tutto personale. Si passa dalla famiglia, al lavoro e alla Storia del Messico. Le inquadrature sono molto elaborate sia per quanto riguarda l’uso della macchina da presa sia per la loro composizione.

Bardo, cronaca falsa di alcune verità – Si viaggia per lo più nei ricordi ma ogni segmento narrativo insieme anche una sua concretezza.Daniel Gimènez Cacho si impone sulla scena come unico narratore e personaggio che sorvola i vari mondi da lui esplorati. Gli altri personaggi non sono semplici pedine ma parte di un insieme complesso e variegato. In particolare i componenti della famiglia del giornalista e un conduttore di uno show tv hanno una
parte considerevole nello svolgimento della storia. Iñarritu torna a parlare del suo Messico e lo fa con un film davvero d’impatto.

Al suo interno ci sono molti registri e anche i ricordi più dolorosi vengono trattati con estrema delicatezza e lucidità. Qualche battuta salace qua e là strappa allo spettatore anche un sorriso sulla sua faccia incantata da tanta bellezza e abilità nel viaggiare attraverso la nostra memoria. Il regista attraverso ricordi, sogni e aneddoti porta alla luce i suoi ultimi 20 anni. Lascia il Messico e il cerchio si chiude come il film che è circolare. Un grande tentativo di dare senso a cose che non ne hanno, intento  parzialmente riuscito.

Maria Vittoria Guaraldi

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Author: Adele De Blasi

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