Rendez vous: Rose

Si può ricominciare a vivere dopo un dolore?  La protagonista di “Rose“, il nuovo film di Aurelie Saada, ci prova dopo aver perso l’amato marito. La signora, interpretata da Francoise Fabian, moglie, madre e nonna ricerca la forza di vivere dopo tante lacrime. Il film è ambientato nella comunità ebraica tunisina di Parigi ed è prodotto da Silex film.

La regia è delicata e discreta: segue i personaggi da vicino senza mai oltrepassare il limite. Le musiche tradizionali ebraiche fanno da tappeto sonoro a tutta la narrazione. Rose ha sempre vissuto all’ombra del marito e dopo si prende la sua rivincita dando vita a una rivoluzione intima che la porta a tornare a uscire e a truccarsi. I figli vivono anch’essi situazioni complicate ma solo lei sembra sentire la perdita. Inoltre c’è il coraggio di mostrare il proprio corpo senza vergogna nonostante l’età. Francoise Fabian si destreggia tra momenti di rabbia e di delusione con altri più spensierati tirando fuori   molta ironia e spensieratezza.   La regista, dopo una carriera da musicista , al suo primo lungometraggio instaura un rapporto di empatia con il suo personaggio principale senza mai perdere di vista gli altri che fanno da cornice alla storia. Inoltre impasta la drammaticità con alcune scene da commedia che alleggerisco un po’ l’atmosfera.

Rose è un film dolcissimo e delicato che mostra una donna dagli occhi stanchi che benché sia consapevole di quanto successo non si butta giù del tutto. Ogni donna ma più in generale ogni spettatore che vedrà questo film uscirà dalla sala con un sorriso sulle labbra perché forse per un po’ di tempo si è lasciamo trasportare da una storia davvero gradevole.

Maria Vittoria Guaraldi

Rendez vous: Rose

Regia di Aurélie Saada. Un film con Françoise Fabian, Aure Atika, Grégory Montel, Damien Chapelle, Pascal Elbé. Cast completo Genere Drammatico – Francia, 2021, durata 102 minuti.

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Author: Adele De Blasi

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