Un prodotto filmico a doppia regia, quello presentato in concorso alla 77esima edizione della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia ovvero Non cadrà più la neve del duo Malgorzata Szumowska, Michal Englert; Zenia è una laboriosa immigrata ucraina che vive in Polonia. La donna è in contatto con molti membri della comunità ucraina a Varsavia e si presta come massaggiatrice a domicilio, anche per le persone con scarsa disponibilità di denaro. Zenia è al corrente di tutti i loro problemi, delle loro ansie e dei loro segreti. La spiritualità radicata di Zenia, i suoi apparenti poteri curativi e la sua forza rendono la donna una specie di polo di attrazione per molte delle anime perse della comunità.
Su Malgorzata Szumowska c’è ben poco da approfondire, nel recente infatti, ha dato prova di avere del talento nel presentare film ben diretti ma soprattutto ben interpretati; l’oculatezza – col supporto ovviamente di Michael Englert – nello scegliere determinati interpreti “cucendogli” addosso, delle superlative caratterizzazioni. Non cadrà più la neve è l’ennesima prova filmica di una regista di talento, che deve sempre comunque migliorare; il film mostra un “corredo” di esistenze vessate, improvvisamente supportate dalla sana spiritualità di una. Il pubblico spettatore si ritroverà senza dubbio coinvolto da un film che cerca di essere sotto certi aspetti comunicativo; Non cadrà più la neve scuote morigeratamente le coscienze di chi lo guarda, senza avere troppe pretese a riguardo. Come detto precedentemente c’è molto da migliorare da parte della regista; interessante – e non deleteria – la dicotomia alla regia.
Alessio Giuffrida
https://www.comingsoon.it/film/non-cadra-piu-la-neve/59172/video/?vid=34508
