Anora – inizia come una festa. La sua eroina Ani fa la spogliarellista in un club di Brooklyn, passa le notti a sedurre i clienti e vive con la sorella in un piccolo appartamento. Per questa giovane americana di origini uzbeke la vita da sogno è lontana… finché una sera non si prende cura del figlio di un oligarca russo. Il duro lavoro nel suo strip club ha finalmente dato i suoi frutti? Ani ne sembra convinta. Lasciando la sua vita da spogliarellista accettando di essere esclusiva di Ivan (a pagamento ovviamente), realizza il sogno americano che tanto desiderava. Ivan si innamora di lei e la sposa a Las Vegas contro il volere della famiglia . Sean Baker vincitore della palma d’oro a Cannes, in questa sua opera mette umorismo, cuore e porta in scena personaggi fuori dal sogno americano che si fanno amare.
Il regista mostra il volto dell’America ai margini, che si contrappone qui con il mondo dei nuovi miliardari. Anora, è determinata, ha sete di dollari e Ivan è viziato, ricco, vive la vita con nonchalance. Anora è una “Pretty Woman” una prostituta per la quale l’amore e il successo si misurano in dollari e abiti griffati. Il sogno sarà interrotto da una brusca realtà, i genitori vogliono l’annullamento del matrimonio. Un inseguimento frenetico, divertente con l’irruzione degli scagnozzi del padre di Ivan prenderà una piega molto comica e surreale. Il regista fa un accurata critica sociale coinvolgente con un mix di sesso e amore. Un cocktail gioioso e accattivante di divertimento disinibito e sesso sfrenato. Sean Baker non li giudica, riservando le sue critiche a coloro che li sfruttano. Divertente, tragico e commovente lui ha la capacità di passare dalle risate alle lacrime attraverso i suoi personaggi.
Anora – Il regista vincitore della palma d’oro a Cannes, è totalmente fuori dagli schemi dei film d’autore presentati in una competizione prestigiosa. Lui si destreggia in una commedia nera à la Coen (scena dell’arrivo dei gorilla russi alla villa) e l’umorismo.. In questa sua opera mette humor, cuore e porta in scena personaggi fuori dal sogno americano. Il cineasta non dimentica di infondere profondità raccontando il modo orribile in cui le élite si divertono con la piccola gente e le dinamiche di potere insite nelle classi sociali. L’ingenuità delle generazioni più giovani e la mancanza di responsabilità dei figli dei ricchi credendo di avere tutto ciò che le è permesso, Anora colpisce nel segno con quello che caratterizza il cinema americano, l’umorismo e la follia che nascondono sempre una realtà agrodolce. Il film assume una dimensione malinconica quasi straziante ma l’amore troverà il suo spazio.
Adele de Blasi
