Fela, il mio Dio vivente – Il documentario diretto da Daniele Vicari, è un doppio omaggio dedicato all’artista nigeriano Fela Kuti morto nel 1997 e al regista Michele Avantario che consacrò gran parte del suo lavoro alla realizzazione di un film su di lui.
Avantario è scomparso nel 2003 lasciando ore di video girati con l’artista nigeriano. Il film non fu mai realizzato e Vicari ha deciso di elaborare tutto il materiale e realizzare un documentario toccante raccontato dalla voce di Claudio Santamaria. Fela Kuti. Cantante, compositore, sassofonista, tastierista, leader musicale, uomo politico e capo spirituale. L’artista rimane uno dei più controversi musicisti e leader africani che ha lottato per i diritti dell’uomo. Innumerevoli le diffamazioni, le vessazioni e persino le carcerazioni da parte del governo nigeriano.
Questa è la storia di un ragazzo che si fa uomo inseguendo per tutta la vita un sogno: realizzare un film sul mito carismatico di Fela Kuti. Re indiscusso della musica africana. Un eroe che ha conquistato il mercato internazionale producendo oltre 80 dischi dichiaratamente politici. Nei primi anni ’80 un giovane regista, Michele Avantario, incontra il grande musicista e rivoluzionario nigeriano Fela Kuti. Da quel momento dedica la sua vita alla realizzazione di un film interpretato dallo stesso Fela. Lui è stato per Michele e non solo il suo “dio vivente”. Per questo lo ha inseguito di concerto in concerto in Africa, dove Fela lo ha fatto entrare nella sua famiglia e nei suoi riti segreti per scoprire molto di più della musica. Solo alla fine di questo viaggio iniziatico Fela gli dà il permesso di fare il film che tanto desidera.
Fela, il mio Dio vivente – Un’opera che Michele Avantario non farà mai. Vicari dice “con questo film provo a raccontare una storia semplice ma potente, quella di un ragazzo che si confronta con un mito vivente, tentando di realizzare un film impossibile” Una storia che suona, balla, fuma, ama, viaggia, che ha il sapore dell’Africa, della politica, degli anni 70 e che supera ogni forma di colonialismo, anche quello “interiore” che ancora oggi ci portiamo dentro. Michele scoprirà qualcosa di più importante per lui: una nuova idea di esistenza. Un film sull’utopia del cinema, della musica, della politica, del desiderio di cambiare se stessi e il mondo. Quella di Michele Avantario è una storia di travolgente di passione per il cinema, per la musica, per l’Africa.
Adele de Blasi
Fela, il mio Dio vivente è un film di genere documentario del 2023, diretto da Daniele Vicari, con Claudio Santamaria. Uscita al cinema il 21 marzo 2024. Durata 90 minuti. Distribuito da Luce Cinecittà.
