Kripton – Quest’anno ricorre il centenario della nascita di Franco Basaglia. Le nuove generazioni probabilmente non sanno che è stato uno psichiatra, grande riformatore nel campo della salute mentale. Ispiratore della legge, che porta il suo nome, rivoluzionò l’ordinamento e la disciplina degli ospedali psichiatrici in Italia. Il racconto vero di sei giovani pazienti, ricoverati in strutture specializzate per la cura di alcune forme di disabilità psichica.
Kripton – Francesco Munzi è un regista italiano che ha già ricevuto importanti riconoscimenti per il suo impegno sociale e per la serietà dei suoi lavori. Il film non vuole essere solo un documentario, su una realtà vissuta da alcuni pazienti in cura presso una struttura di salute mentale romana, va oltre. Ecco quindi che i racconti si intrecciano con immagini sfuocate di repertorio, funzionali a far meglio comprendere la confusione che si agita nelle loro menti. Munzi come prima cosa, si è conquistato la stima dei pazienti, veri attori della scena, i quali spontaneamente hanno deciso di esternare i propri turbamenti.
Manifestano chiaramente le proprie sofferenze davanti a una cinepresa che di fatto poi è sparita dalla loro vista. Un rapporto quindi di estrema fiducia che ha interessato anche le loro famiglie e gli stessi operatori sanitari, ciascuno per la propria parte. Si percepisce un disagio a comprendere un mondo dove si fa fatica a inserirsi perché proiettato verso l’esteriorità, e poco verso i veri valori. Un lavoro ben riuscito, una tematica sicuramente da affrontare con più impegno da parte di chi ci governa. Sembra opportuno quindi seguire gli insegnamenti che Franco Basaglia ci ha provvidenzialmente tramandato, oggi più che mai di attualità.
Antonio Iraci
Kripton è un film di genere documentario del 2023, diretto da Francesco Munzi, con Marco Antonio Breccia Fratadocchi e Okoro Chidindu. Uscita al cinema il 18 gennaio 2024. Durata 107 minuti. Distribuito da ZaLab .