Irina, Carmen e Lola, tre donne arrivate in Italia in cerca di un futuro migliore. Irina, russa finisce con fare la lavapiatti per l’exfidanzato, Carmen che arriva dall’Oriente fa la badante di un uomo, la cui moglie non la tollera e Lola va a feste private di uomini ricchi, vogliosi. Desiderose di sfuggire a un destino avverso trovano lavoro come badanti in una casa di riposo per anziani, ma i vecchi della casa di riposo sono molto ostili verso le tre donne pensando che siano avventuriere in caccia delle loro pensioni. La loro permanenza non sarà affatto tranquilla, saranno infatti soggette alle cattiverie e agli scherzi degli ospiti della casa.
Un lungometraggio naif che segna il debutto di Marco Pollini, regista e autore di documentari e videoclip musicali, un prodotto molto televisivo fatto di grandi stereotipi e clichè, un dejàvus da cui l’autore non riesce a sganciarsi affrontando temi che andavano esplorati con più attenzione, la vecchiaia, il avoro delle extracomunitarie. Una regia poco convincente quasi amatoriale, una scrittura banale che non sorprende, attori bravi che nonostante l’impegno non riescono a far decollare un film che spesso scade nella noia. Un finale scontato per una pellicola deludente.
Adele de Blasi