L’Isola degli Idealisti – Film (2024)

L’Isola degli Idealisti – In una fredda notte di gennaio, due giovani ladri, Beatrice Navi e Guido Cenere, approdano su un’isola solitaria. Sono in fuga. Vengono scoperti dal guardiano Giovanni Marengadi e dal suo dobermann e condotti alla villa al centro dell’isola, detta “delle Ginestre”. P0ìchè li vive la famiglia Reffi. Antonio, è il capofamiglia, ex direttore d’orchestra che osserva tutto con ironia. Carla, sua figlia, una scrittrice in attesa della risposta del suo editore. Celestino, il figlio, un ex medico, appassionato di filosofia e matematica. Ha un passato che lo tormenta, inoltre ossessionato da una violinista scomparsa. Nella villa abitano anche Jole, la governante, suo marito Vittorio, segretario di Carla. Celestino propone un patto: proteggerà i due fuggitivi, ma in cambio loro seguiranno un percorso di “educazione”. Infatti vuole cambiarli ma saranno loro a cambiare tutti. La villa, avvolta da acqua e nebbie, non sarà più la stessa.

Il film di Elisabetta Sgarbi si svolge sull’isola immaginaria della Ginestra, nella villa della famiglia Reffi, immersa in una quiete sospesa. Ma la tranquillità viene interrotta dall’arrivo di due giovani ladri, portatori di cambiamento.  Infatti padre, figli devono affrontare il conflitto tra ordine e rottura. L’ex direttore d’orchestra, capofamiglia, propone un patto: nascondere i fuggitivi in cambio di un percorso di rieducazione. Il film, ambientato negli anni Sessanta, trasforma questa dinamica in una riflessione sull’ideale e sulla realtà. Poiché ogni   personaggio è costretto a confrontarsi con sé stesso. L’opera richiama i temi di Scerbanenco: seconde possibilità e desiderio di trasformazione. Sgarbi traduce tutto in immagini dense, suoni evocativi, atmosfere sospese. Il film diventa un omaggio al passato, ma parla anche al presente. La regista sceglie un tono riflessivo, introspettivo, privo di giudizi. Racconta con delicatezza un’umanità fragile, sempre in cerca di senso.

L’isola degli idealisti è visivamente curato. La fotografia di Andres Arce Maldonado coglie il bianco lattiginoso della foschia, i verdi intensi della vegetazione e i toni terrosi della laguna. Gli interni, della scenografa Monica Sallustio, mescolano austerità classica e tocchi moderni. La villa appare solenne, quasi promessa di un mistero narrativo che non si compie. La musica di Michele Braga, presente lungo tutto il film, risulta invadente e distrae. La sceneggiatura di Sgarbi e Lio che fatica in fase iniziale: i dialoghi suonano innaturali, la recitazione ne risente, con effetti a tratti involontariamente comici. Il film trova un timido slancio solo nel finale, grazie alla storia romantica tra Celestino e Beatrice. Tuttavia, l’opera resta irrisolta. Eppure, sotto la superficie, qualcosa rimane: l’idea di un luogo dove si cerca una seconda possibilità. La regista osserva, non giudica in questo sguardo c’è delicatezza, un’eco di fiducia nel cinema come spazio di riflessione.

Adele de Blasi

L’Isola degli Idealisti è un film di genere drammatico del 2024, diretto da Elisabetta Sgarbi, con Tommaso Ragno e Elena Radonicich. Uscita al cinema il 08 maggio 2025. Durata 114 minuti. Distribuito da Fandango Distribuzione.

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Author: Adele De Blasi

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