Noi e la Giulia

Edoardo Leo ritorna per la terza volta alla regia confermando le sue qualità di attore ed autore, coadiuvato da Marco Bonini. Tutto ruota intorno alla mitica Alfa Romeo 1300. Una commedia corale dai toni surreali dove si parla di cambiamento. E’ la guerra dei cialtroni, 5 precari sfigati decidono di cambiare vita e di aprire un agriturismo nel sud, ma i loro sogni saranno messi a dura prova dalla camorra che esige un pizzo. I 5 malcapitati hanno avuto un piano A nella vita che è fallito miseramente e quindi hanno deciso di rimettersi in gioco con un piano B, ma le cose prenderanno una piega inaspettata.

Tutti i personaggi sono ben caratterizzati e spaziano dal nord al sud; c’è il comunista ad oltranza Claudio Amendola, l’ipocondriaco Stefano Fresi, il coatto di borgata Edoardo Leo, l’insicuro e pauroso Luca Argentero. A questo improbabile gruppetto si aggiunge una ragazza incinta un po’ fricchettona, Anna Foglietta. Ultimo a far parte del gruppo è lo straordinario Carlo Bucirosso nel ruolo di un camorrista particolare che arriva alla guida di una Giulia. Il comico ha un ruolo che gli calza a pennello, pieno di sfumature che vanno dal tragico al ridicolo. La sua situazione paradossale lo porterà a misurarsi con il gruppo male assortito, un’armata Brancaleone decisa a cambiare trovando soluzioni di vita alternative.

Una commedia sprint che preme l’acceleratore nel raccontare con grande ironia la camorra prendendola in giro. Non ci sono particolari messaggi ma c’è la voglia di parlare. Una storia divertente dove ognuno può trarre le sue conclusioni. La questione generazionale viene affrontata nei fallimenti lavorativi e nelle sofferenze dei protagonisti che ne parlano con il sorriso sulle labbra e con la speranza che il piano B possa risollevarli.
Edoardo Leo porta con sé un po’ di Scola in questa commedia tragicomica, scevra di volgarità dove non ci si sfiora neppure con un bacio. La risposta italiana a 50 sfumature di grigio?
La colonna sonora ha un ruolo molto importante nella pellicola divenendo uno dei personaggi. Una musica del passato dal sapore retrò, che esce dal sottosuolo creando una leggenda. Nel racconto non ci sono intenti didattici, è una storia di amicizia, di camorra e di razzismo, e il qualunquista (Edoardo di Leo) ne è il prototipo: “L’Italia agli italiani”, un coatto che vende orologi tarocchi e pillole di saggezza. Anche il razzismo è ridicolizzata attraverso l’ignoranza di Fausto “Il Ghana sta in Nigeria”. Ben scritto, il film tiene il ritmo narrativo. Unico neo: tutto è svelato fin dall’inizio, ma un finale aperto lascia la possibilità allo spettatore di altre chiavi di lettura.
Adele de Blasi

loc noi
DATA USCITA 19 febbraio
GENERE Commedia
ANNO: 2015
REGIA: Edoardo Leo
ATTORI: Luca Argentero, Edoardo Leo, Claudio Amendola, Anna Foglietta, Stefano Fresi.
DISTRIBUZIONE:
PAESE: Italia
DURATA: 115 min
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Author: Adele De Blasi

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