“Quasi orfano” è un film di Umberto Carteni. Valentino ( Riccardo Scamarcio) e Costanza (Vittoria Puccini) sono marito e moglie e hanno fondato un prestigioso brand nel mondo del design. Valentino, di origine pugliese, non ha più rapporti con la sua famiglia: l’uomo si dichiara orfano e ha persino cambiato il cognome. La famiglia di Valentino, numerosa e chiassosa, tenta di riallacciare i contatti presentandosi all’improvviso a Milano ad un evento.
Il film mette a confronto il mondo sofisticato e lussuoso di Valentino con quello genuino e semplice della sua famiglia. Da una parte gli edifici asettici e industriali e dall’altra quelli bucolici e semplici della Puglia. Le differenze riguardano anche il modo di vivere e di mangiare. Valentino deve fare i conti con una parte di sé che ha sempre accantonato e della quale si è sempre vergognato. Anche Costanza viene coinvolta e anche lei deve imparare a conoscere la suocera che non ha mai visto. Nel cast anche un cinico e calcolatore Bebo Storti, nei panni del padre di Costanza.
“Quasi orfano” dimostra ancora una volta l’intelligenza di Carteni nel mettere in scena due opposti modi di vivere. Il fatto di inserire anche argomenti molto dibattuti non è per cavalcare l’onda ma perché si ha l’acume e il contesto giusto per parlane. Le dinamiche che si scatenano non scendono mai nel banale e divertono lo spettatore. Nella sua semplicità la pellicola ci fa riscoprire quanto sia importante la famiglia, qualunque essa sia. Ciliegina sulla torta Adriano Pappalardo nella sua immortale hit “Ricominciamo”.
Maria Vittoria Guaraldi